Collezione Paesaggi e Nature morte: far parlare la realtà.
Olio su tela. 40 X 50 cm.
Il quadro è un’allegoria della vita: i fiori nel vaso rappresentano la bellezza della vita, nelle sue diverse forme (i diversi tipi di fiori); il bocciolo di destra sul tavolo rappresenta la nascita della vita, in contrapposizione con i petali che stanno cadendo sul tavolo, che a loro volta rappresentano lo sfiorire dell’età.
Nelle opere della collezione Paesaggi e Nature morte, Sergio Gianluca Notti percepisce da ciò che lo circonda una comunicazione netta, ma talvolta complessa ed incomprensibile, soprattutto agli inizi del suo periodo pittorico.
Comprende, quindi, che la realtà, così come si presenta e nella sua complessità del divenire, ci parla, ma a volte è difficile, quasi impossibile, ascoltarla.
Nascono, così, le opere che ritraggono la realtà, dal paesaggio a scene di vita, in cui l’artista fa parlare la realtà, per quello che ci deve dire in tutte le sue sfumature, dalle più crudeli e concrete a quelle dei sogni e della pura gioia.
La collezione Paesaggi e Nature morte non si esaurisce, pertanto, in un determinato momento della produzione dell’artista, ma, nascendo nella fase iniziale della sua pittura, continua anche nei periodi successivi, in quanto la realtà avrà sempre da comunicarci qualcosa.