Collezione l’Astratto Figurativo Concettuale: quando la pittura diventa necessità di comunicazione.
Olio su tela, 50 x 50cm. Anno 2009
Opera pubblicata sul Catalogo di Arte Moderna Mondadori 2011.
Omaggio alla bellezza dell’innocenza di un bambino; in particolare le nuvole sullo sfondo azzurro rappresentano il pensiero umano, il cerchio bianco rappresenta un cerchio ideale di purezza che avvolge i bambini; gli otto piedini rappresentano i piedini del bambino in genere, che può comunque essere di qualsiasi etnia (europeo, africano, ecc…), immersi in un giardino multicolorato.
Al centro del giardino troviamo il classico giocattolino dei bambini, ovvero un carrettino di legno e sopra di esso due cubi sulle cui facce sono impresse le lettere dei principali alfabeti mondiali, ad indicare che l’innocenza dei bambini è un messaggio universale, indipendentemente dalla loro etnia o condizione sociale.
Astratto Figurativo Concettuale. Diritto alla vita, felicità e voglia di gridare: “io esisto, io vivo”.
Nelle opere dell’Astratto Figurativo Concettuale l’artista comunica sensazioni, sentimenti, gioia, passioni, rabbia e principi fondamentali di vita…. in sintesi il diritto alla vita, andando oltre la mera rappresentare della realtà.
“Io esisto, io vivo” e “Quando la pittura diventa necessità di comunicazione” sono quindi i pilastri dell’Astratto Figurativo Concettuale di Sergio Gianluca Notti.